European Sustainability Reporting Standard
I nuovi standard per il reporting di sostenibilità nell’UE, cosa sono?
la Commissione Europea ha incaricato EFRAG di sviluppare nuovi standard di reporting unici e obbligatori, migliorando e uniformando le metriche ESG con cui gli Stakeholder possono valutare le performance di una organizzazione.
L’EFRAG è l’European Financial Reporting Advisory Group, l’organizzazione europea nata nel 2001 per fornire alla Commissione supporto tecnico sui principi contabili e sulla rendicontazione non finanziaria.
L’introduzione di indicatori standardizzati a livello europeo per la rendicontazione di sostenibilità è prevista dalla proposta di Direttiva sul Corporate Sustainability Reporting (CSRD) con l’obiettivo di uniformare le reportistiche pubblicate dalle aziende, rendendole così più comparabili. Per raggiungere questo obiettivo, l’EFRAG ha proposto l’adozione di 13 indicatori di sostenibilità: due indicano principi generali, mentre i restanti 11 riguardano temi ambientali, sociali, etici e di governance.
Il 31 luglio 2023, la Commissione Europea ha adottato la prima serie di ESRS, che richiedono alle società UE ed extra UE con specifici livelli di attività nell’UE di presentare relazioni annuali sulla sostenibilità insieme ai loro rendiconti finanziari. Gli standard diventeranno presto legge, con requisiti di conformità in vigore già nel 2025 per il periodo di riferimento del 2024 per le aziende che hanno già l’obbligo di rendicontazione sulla base della NFRD (Dichiarazione non finanziaria). Tutte le altre società saranno interessate dagli obblighi di rendicontazione a partire dal 2025 o dal 2026.
Novità introdotte dagli ESRS:
Valutazione di materialità
Le aziende devono effettuare specifiche valutazioni di materialità su ogni tema di sostenibilità, applicando il principio della doppia materialità. Questo significa che devono segnalare se le informazioni sulla sostenibilità sono rilevanti dal punto di vista finanziario o di impatto, tenendo in considerazione sia le persone che l’ambiente.
Rapporti sugli impatti materiali
Le aziende devono redigere un rapporto sugli impatti materiali, i rischi e le opportunità identificati all’interno non solo delle attività aziendali, ma anche di quelle della catena del valore dell’azienda sia a monte che a valle della stessa.
Verifica esterna
Gli ESRS richiedono una verifica esterna per garantire l’affidabilità delle informazioni riportate.
Digitalizzazione
Le aziende devono gestire i dati e i sistemi informativi in modo adeguato per essere conformi agli ESRS.